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quinta-feira, 8 de outubro de 2009

CARTA DE EMMAUS SOBRE ENI, DE DIVINÓPOLIS

Rocca di Papa, 1° ottobre 2009

Il 29 settembre, un’altra “perla preziosa” dell’Opera ha raggiunto il Cielo: Eny Gonçalves da Silva, brasiliana, focolarina sposata di Divinópolis, zona di San Paolo.
Nata nel 1951, Eny aveva conosciuto l’Ideale poco tempo dopo aver sposato Fernando e subito ha sentito di dare tutto a quel Dio che aveva scoperto Amore, nella vita di sposa e madre. In questi anni, pur abitando a due ore di distanza dal focolare e lavorando come insegnante, ha dato il suo vivo contributo a Gesù in mezzo. Ha portato anche avanti con generosità la comunità della sua città e, insieme ad essa, per ben 22 anni, ha preparato e dato vita alle Mariapoli della zonetta.
Nel dicembre scorso le è stato scoperto un tumore già diffuso. Tornando a casa, dopo la visita medica, con la sua responsabile di focolare che l’aveva accompagnata, Eny ha comprato dei fiori per fare festa a Gesù Abbandonato.
“Ho cercato sempre di riconoscerLo e amarLo quando si è presentato nelle difficoltà della vita, nelle sofferenze…, - diceva - non sarà ora che non Gli dirò il mio sì! Mi metto nelle mani di Dio con fiducia, sicura che quello che succederà sarà sempre una manifestazione del Suo amore”.
Ha voluto lei stessa radunare i suoi sette figli per metterli al corrente della gravità della malattia.
Diceva ancora: “Non voglio vedere nessuno con le lacrime agli occhi…, ma tutti nel nostro ‘ primo amore’, dove Chiara ci ha messi, perché solo lì possiamo vedere tutto in Dio”.
Dovendo fare delle cure, Eny è rimasta in focolare per più di due mesi, sostenuta dalla presenza di Gesù in mezzo. Raccomandava alle focolarine: “Vi chiedo soltanto di aiutarmi a essere fedele fino alla fine e quando non avrò più la forza per parlare, ripetete voi per me e con me: tutto è Amore di Dio”.
Il suo medico, molto colpito dalla testimonianza della sua vita, ha detto di aver trovato in lei una fede forte ed incrollabile.
Cosciente fino agli ultimi momenti, Eny ha offerto ogni dolore per i suoi familiari, per i focolari, particolarmente per il Centro dell’Opera e per l’incontro dei delegati di zona, e, ripetendo con la vita la parola datale da Chiara: “Eccomi, Signore!” (At 9,10), è andata incontro a Gesù.
Uniti a Fernando, ai figli, che tanto ha amato, preghiamo per Eny e chiediamole di continuare a sostenere dal Paradiso la sua famiglia e l’Opera di Maria.

Nel Risorto, (a) Emmaus.